Oggi parliamo di vintage e cose curiose dedicate alla moda. Oggi vi racconto la storia di una giovane donna creativa che lavora come costumista di teatro, cinema e televisione, ma che sopratutto è un’amante del vintage.

vintage hunter
Sara Pellegrini, costumista di scena e vintage hunter

Chi è Sara Pellegrini?

Ho conosciuto Sara grazie a uaumagazine.com (Sara ha una sua rubrica – UAU PEOPLE – che è partita proprio nel mese di aprile 2020) e di lei mi ha colpito subito la passione che ha per il mondo in cui lavora.

“Sono anche Vintage hunter e Vintage personal shopper, oltre che Scenografa (specializzata nelle installazioni realizzate con la carta). Il giornalismo lo pratico per parlare di quelle persone che hanno un sogno e/o un progetto da realizzare e lo inseguono con determinazione.”

Ma cosa vuol dire Vintage Hunter?

Sono persone che vanno a caccia di oggetti, vestiti o semplicemente cose che hanno una storia da raccontare. Vintage infatti viene dal francese antico (vendege) e significa “vendemmia”. La parola veniva anticamente usata per indicare i vini d’annata, mentre adesso nell’era contemporanea la si usa per dare pregio ad oggetti che vengono dal passato. Oggetti particolari, che non vengono più prodotti ed hanno mantenuto o aumentato il loro valore perché sono sopravvissuti nel tempo.

vintage hunter
Un tipico negozio vintage, teatro delle ricerche del Vintage Hunter

Sara è curiosa e sempre a caccia di idee

“Ho iniziato ad amare il vintage perchè non sopportavo la sensazione dei capi sintetici addosso e volevo qualcosa di alta qualità che durasse nel tempo. Non mi piace sprecare. Tutto è riutilizzabile e a tutto può essere sempre data una seconda possibilità.”  In quest’ottica non posso che darle ragione: ormai non facciamo che scegliere sempre peggio i prodotti con cui vivere le nostre vite, siano essi abiti oppure oggetti di comune utilità come utensili o mobili.

Cosa fa una Vintage Hunter?

“La Vintage hunter (o almeno la definizione che ho plasmato su di me) – spiega Sara – si occupa di tutte quelle persone che vivono in una dimensione di ricordi un pò amarcord. E’ una figura professionale che cerca capi convenienti sia per prezzo che per fattura ed aiuta a capire come sposare un capo datato, ma di valore, con uno più attuale.” Insomma, una persona che aiuta a riconoscere il proprio stile o addirittura a crearne uno tutto proprio, per essere alla moda in maniera originale.

Purtroppo, questo tipo di figura professionale è più conosciuta negli Stati Uniti o in città cosmopolite come Londra, dove il vintage è ben affermato e dove la mentalità in fatto di stile è di sicuro più avanti, perché si riesce a distinguere tra “pezzo unico” e “seconda mano”. A questo punto la domanda nasce spontanea:

La passione per il vintage è in crescita

Infatti, pian piano stanno aprendo anche da noi diversi vintage store, però è bene ricordare che il vintage non è una moda: “Nonostante in molti si stiano appassionando – spiega Sara – e il vintage stia diventando un fenomeno di massa, io sento che è la strada giusta per essere me stessa. La parola chiave è “reinventarsi”: cercare di essere unici attraverso l’originalità dei capi che si indossano.” L’originalità non è qualcosa che si studia seguendo le pagine Instagram, ma  piuttosto qualcosa che viene da dentro, perché è caratterizzata dall’istinto e dall’ascoltare se stessi.

Vintage come espressione di se stessi

Decidere di vestire vintage o dare nuova vita ad oggetti che erano delle nostre nonne è una scelta eco-solidale che dice al mondo e chi siamo veramente e lo ricorda a noi stessi. “Isolandosi dal rumore, possiamo trovare la nostra dimensione di originalità e trovare il nostro stile.” Questa frase di Sara ci fa capire bene questo concetto.

Ecco perché provare ad affidarsi ad un vintage hunter

Questa nuova figura professionale del futuro può essere un aiuto a ritrovare noi stessi nel caos della vita moderna che ci impone di essere gli uni uguali agli altri e di comprare continuamente cose nuove e migliori. “Dovremmo concentrarci di più su cosa ci fa stare bene e amare di più ogni aspetto della nostra vita con coraggio, anche se spesso ci regala solo limoni ;-P”

Perché, veramente, “Se Vuoi, Puoi.”