Anche oggi la protagonista della mia rubrica Wonderland Women è un’attrice. Non solo. Valentina Ruggeri è anche cantante e social influencer. E’ uno dei membri de Ladyvette con Francesca Nerozzi e Teresa Federico e oggi si racconta tra teatro, cinema e canto.
Valentina Ruggeri… un pò di te
“Che posso dirti? Cantare e recitare è stato spontaneo per me fin da bambina. Mio padre suonava la chitarra e io passavo ore con lui a cantare. Con mia madre “giocavo” al teatro leggendo i testi di Goldoni. A 7 anni ho creato il primo spettacolino per la mia famiglia, con tanto di locandine e costumi. Diventata un po’ più grande, barattavo i buoni voti con workshop di teatro e biglietti di concerti. Ripetevo a tutti “io andrò a Roma, all’Accademia Silvio D’Amico”. E così è stato, sono stata presa e a 20 anni. Mi sono trasferita dalla mia bella Bologna alla città eterna. E anche lì ho sempre trovato il modo di mescolare le mie due passioni.”
Valentina Ruggeri è diventata con il tempo anche una grande appassionata di Musical… “Esatto! In particolare quelli americani e inglesi – anche se mi sono sempre piaciuti quelli del varietà e dell’avanspettacolo italiano. Ho scoperto, grazie a Carlo Cecchi, il “recitar cantando”: ho imparato cioè ad intonare la propria recitazione all’ambiente sonoro circostante, alla musica, ai compagni di scena. E poi, 10 anni fa mi è venuta l’idea un po’ pazza di prendere lo stile del trio vocale anni ’30 e mischiarlo alla musica contemporanea. Poi l’idea si è evoluta, grazie alla musica di Roberto Gori, i testi di Teresa Federico, le coreografie di Francesca Nerozzi, e sono nate Ladyvette, una forma del tutto nuova di mescolare musica e comicità al femminile.”
Valentina è da poco diventata mamma…
Com’è essere mamma e social influencer? Come riesci a conciliare queste due vite che sembrano così diverse tra loro?
“È di una difficoltà rara. Le giornate, anche se ripetitive e lente, passano in un attimo. Ma soprattutto, appena provi a fare una doccia arriva un imprevisto, al primo boccone parte un pianto incontrollato. Quindi riuscire ad essere presente sui social, magari con qualcosa da dire, diventa un lavoro di velocità e precisione. Appena Leo si addormenta mi sistemo in due minuti e poi creo qualche contenuto (già pensato e studiato durante le poppate). Non c’è margine di errore, deve essere “buona la prima”. Su Tik Tok ho raccontato la mia gravidanza e tutti i piccoli dubbi e scoperte da neomamma. Mi mostro spettinata, stanca, a volte preoccupata. La risposta è stata sorprendente. Moltissime donne condividono le loro esperienze, chiedono informazioni, gioiscono a non essere sole nel disagio e nell’inesperienza. È terapeutico sia per me che per loro.”
Valentina Ruggeri è una vera e propria diva pin up dei nostri tempi e mette tutto il suo talento in progetti come Ladyvette 
Valentina Ruggeri, influencer Pin UP che oltre alla carriera di attrice e cantante ha scelto anche di essere mamma
Tra una poppata e l’altra, Valentina è riuscita anche a trovare del tempo per me e il mio piccolo blog. La ringrazio per questo, come ringrazio anche le sue amiche e colleghe Francesca Nerozzi e Teresa Federico che sono già state mie ospiti (vi lascio qui il link di Teresa e Francesca per leggervi le loro interviste).
Spero davvero di poter vedere a breve un loro spettacolo dal vivo. Intanto, sono curiosa…
Valentina, mi racconti un aneddoto sul set?
“Un incontro mozzafiato è stato quello con George Clooney sul set della serie “Catch22”, dove ho fatto un piccolo ruolo. Clooney (uomo di una simpatia e di un fascino fuori dal normale) guardando il mio provino ha scoperto che sono cantante oltre che attrice e mi ha chiesto di aggiungere una scena non prevista sul copione. Mi ha fatto cantare a cappella “Torna a Sorrento” e ha montato la scena in un momento estremamente emozionante ma io l’ho scoperto solo guardandolo in tv. Ovviamente ho pianto come una pazza!”
Sento che non è l’unica volta in cui ti sei divertita ed emozionata durante il tuo lavoro…
“Infatti. Un’altra esperienza che mi ha segnato sono stati i due anni in tournèe con Carlo Cecchi. Ero appena uscita dall’accademia, recitavo Titania nel “Sogno di una notte di mezza estate”, nel cast c’era Cecchi e tutti i miei più cari amici e compagni di accademia (tra cui Luca Marinelli, Silvia D’Amico, Barbara Ronchi). Ci facevamo costantemente scherzi, anche in scena. Uno tra tutti era la “guerra del SU*A” che consisteva nell’infilare la parolaccia nello spettacolo senza che il pubblico se ne accorgesse per far ridere i compagni di scena. Varie volte sono scoppiata sul palco.”
Quanto ti mancano Ladyvette? Quando vi rivedremo in teatro?
“Io, Teresa e Francesca non ci siamo mai fermate, neanche in pandemia. Abbiamo trovato il modo di essere in tre anche da remoto. Ma non è la stessa cosa. A noi serve stare insieme, per creare contenuti ma soprattutto per creare energia, quell’alchimia che solo noi abbiamo. Quando siamo nella stessa stanza diventiamo invincibili. Torneremo presto, sia con spettacoli che con concerti, e forse anche in qualche forma nuova inaspettata.”
Domanda di rito: segnalami le tue 3 Wonderland Women
Ovviamente – manco a dirlo – nella lista di Valentina Ruggeri ci sono Francesca e Teresa. Allora la incalzo e gliene chiedo altre 3 😛
“Una è sicuramente Giulia Nervi, attrice comica e musicista di ukulele. Un’altra è Matilde D’Accardi, giornalista e drammaturga. Mentre la terza è Allegra Iafrate, scrittrice ed esperta di storia dell’arte medioevale. Attualmente lavora presso l’ambasciata in Belgio ed è mamma di due bambini splendidi.”
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