Quanti di voi sono amanti del teatro? Io non lo amo soltanto. Io sono una teatrante e vederli chiusi in questo periodo mi rende triste. Così ho deciso di parlare di una realtà piccola, ma in espansione che mi piacerebbe frequentare una volta che lo Stato gli darà la possibilità di riaprire.
Eleonora e il Teatro Buonalaprima
Eleonora Franchi è il direttore del teatro Buonalaprima. Uno spazio accogliente nel Comune di Buggiano (Pescia) dove la passione per musica e teatro si fondono.
“Fin dai tempi dell’accademia teatrale avevo il grande desiderio di creare un centro culturale – racconta Eleonora. Un luogo che accogliesse tante arti: il teatro, la musica, il musical. Un luogo dove le persone potessero avere la libertà di esprimersi.”

Tutto parte con l’idea di un centro culturale. In poco tempo si trasforma in un vero e proprio teatro.
“Buonalaprima nasce nel 2009 prima di tutto come compagnia teatrale formata da attori – spiega Eleonora. Alcuni di loro venivano dai miei corsi teatrali. Con il tempo nacque il bisogno di trovare un posto in cui provare ed esibirsi. Dopo varie ricerche trovai un capannone industriale, un vecchio suolificio, dove non c’era niente. Dalle quelle semplici e spoglie 4 mura sono nati i primi veri progetti di un teatro che potesse accogliere spettatori e amanti del teatro.”
Eleonora ha incontrato diverse difficoltà a livello burocratico. Si è messa a lavoro con un gruppo di esperti e non è stato facile dare vita a Buonalaprima.
“Lo spazio è stato realizzato senza alcun contributo pubblico – spiega la direttrice artistica. La sola forza e i sacrifici delle due titolari, mia madre Stefania ed io, hanno dato vita e speranza al progetto. L’inaugurazione risale al 19 novembre 2016, quando il sipario si è finalmente aperto mostrando a tutti un teatro moderno, ma allo stesso tempo familiare e accogliente. Ero riuscita a vedere aperto uno spazio curato nei particolari che ha dato nuova vita ad un vecchio capannone artigianale abbandonato. Più che una ristrutturazione una vera e propria rinascita.“
Le persone che lavorano in teatro
“Il nostro teatro si distingue per la sua atmosfera di intima familiarità creata proprio dalle persone che ci lavorano e che danno l’anima ogni giorno per contribuire alla sua crescita.”
Ogni anno Buonalaprima organizza una stagione teatrale ricca di professionisti (nel tempo hanno avuto spazio Roberto Ciufoli, Antonio Pisu, Giorgio Pasotti e molti altri). Ma non solo: il teatro di Eleonora Franchi è anche un’accademia di recitazione, in cui bambini, ragazzi e adulti possono incontrare le bellezze delle arti sceniche. Musica, teatro e danza sono le discipline che si alternano sul palco di Buonalaprima. O meglio che vi si alternavano.
“Il teatro collabora anche con la scuola pubblica attraverso progetti teatrali e musicali per bambini e ragazzi – racconta Eleonora. Tante associazioni, scuole di danza e di musica e istituti sia pubblici che privati utilizzano il nostro spazio per i propri spettacoli. Chiunque entri nel nostro teatro trova un’atmosfera accogliente e familiare e ha la sensazione di sentirsi subito a casa.”
L’apertura di Buonalaprima ha rappresentato per la cittadinanza un’autentica possibilità di avvicinarsi alla cultura e all’arte, non solo da spettatori ma anche da protagonisti. Il teatro da la possibilità a tutti di esprimersi in totale
libertà e fantasia, in un ambiente culturale ricco di stimoli ma anche di sano divertimento e socializzazione.

Un vero e proprio punto di riferimento che a causa del Covid ha visto più volte chiudere i battenti. Per fortuna la comunità ama così tanto Buonalaprima che sta lo sta aiutando a sopravvivere con il loro crowdfunding. Una raccolta fondi online che sta dando la possibilità ad Eleonora e allo staff di progettare il futuro.
Cosa vedremo a Buonalaprima?
Appena lo stabile potrà riaprire, sperando che lo Stato non gli metta troppo i bastoni tra le ruote anche burocraticamente, visto l’abbandono e l’isolamento che gli ha fatto subire, a Buonalaprima vedremo una stagione teatrale variegata.
“In tutte le nostre stagioni teatrali troverete spettacoli di vario genere: dalla commedia brillante al teatro civile, dal concerto al musical a spettacoli rivolti ai bambini. Non vediamo l’ora di dare spazio alle scuole perché la nostra filosofia è sempre stata quella di avvicinare le persone al teatro, dai bambini alle famiglie, dai neofiti agli appassionati, offrendo quindi una scelta ampia e varia.”
Sono anche io del partito “RIAPRIAMO I TEATRI E I LUOGHI D’INTRATTENIMENTO”. Se stanno aperte le Chiese non vedo perché non dovremmo dare la possibilità a chi si è vaccinato o a chi ha già avuto il Covid e si è negativizzato di andare a vedere spettacoli teatrali o film al cinema.
Magari la questione discoteche potremmo anche lasciarla in stand by, ma non la cultura! Se i musei possono provare con l’esperienza online, il teatro e il cinema senza il palco e il maxischermo soffrono!
Caro Marco hai proprio ragione! Dovrebbero avallare l’idea del Passaporto Sanitario. Io non credo che sia una lesione della privacy, ma che anzi sia un’idea che può aiutare tutti noi a vivere tranquilli, ma sopratutto a vivere anziché semplicemente sopravvivere.
Ii ho la fortuna di lavorarci. Uno spazio culturale vivo, ricco di offerte e di professionalita’. Mi auguro la riapertura a breve. Abbiamo tante idee e la voglia di crearle! Abbraccio forte Eleonora e Stefania , donne forti e coraggiose!
Cara Monica, grazie per il tuo feedback. La tua è una vera fortuna <3 Io sono una grande amante del teatro, una praticante amatoriale che lo vuole veder rivivere al più presto, più glorioso che mai. Spero che la mancanza del Teatro in questi mesi non si sia fatta sentire solo a noi, ma che anche chi poco lo frequentava abbia iniziato a provare sentimenti di necessità nei suoi confronti. Non vedo l'ora di poter partecipare a qualche spettacolo di BuonaLaPrima !!!