Oggi parliamo di Illustrazioni. Lo scorso 4 maggio per il format #connesse di Giulia del Rosso l’ospite era Alessandra Loreti, creative communicator, graphic designer e illustratrice che si è raccontata in una diretta interessante (la trovate nella sezione IG TV di Giulia del Rosso). In questo articolo racconta come il suo lavoro possa cambiare la visione di un brand o di un profilo social.
Alessandra la grafica e Alessandra l’illustratrice
“Finite le scuole medie ero molto indecisa sul percorso di studi da intraprendere così ho optato per un indirizzo che mi fornisse diverse opportunità: grafica pubblicitaria. A scuola studiavamo grafica, fotografia, illustrazione, psicologia del marketing. Tutte materie che mi affascinavano. Poi ho continuato gli studi all’Accademia di Arti e Nuove Tecnologie e lì ho consolidato e migliorato quanto appreso al liceo.”
In Accademia Alessandra si avvicina maggiormente al mondo dell’illustrazione. “Lì ho capito che il disegno sarebbe diventato parte integrante del mio percorso professionale. Quindi, finita la formazione, ho frequentato il corso di illustrazione alla Scuola Internazionale di Comics e mi sono diplomata come illustratrice.”

Un percorso segnato sin dall’infanzia, che non poteva non portare ad un lavoro smart sui social. Ecco che nasce il suo profilo Instagram in cui Alessandra pubblica i suoi lavori, legati a contenuti interessanti che parlano di arte, vita quotidiana e cultura generale, il tutto visto attraverso i suoi disegni.
Illustrazioni social
A questo punto ho chiesto ad Alessandra come sia nato il suo profilo Instagram e da dove vengono le idee per i suoi contenuti seguiti da quasi 6mila followers.

“È un percorso che si è sviluppato in maniera molto graduale. Inizialmente pubblicavo solo ciò che reputavo interessante per me. Col tempo ho capito che le illustrazioni potevano diventare un importante strumento di dibattito, formazione, un pretesto per raccontarsi e raccontare. Ed è proprio in quel momento che mi sono resa conto che le immagini mi permettevano di dire molto di più di quanto avevo fatto fino a quel momento.”
L’esperienza di #connesse: fare arte e illustrazioni sui social come punto di forza
L’arte, ma più in generale la creatività, è già di per sé uno strumento di connessione. Persone come Alessandra creano contenuti perché hanno la necessità di raccontare e questo implica la presenza di qualcuno che sia disposto ad ascoltare.
“Se parliamo di rete tra professionisti, quello che personalmente faccio per creare connessione è dare l’opportunità ad altri artisti e creativi di raccontarsi attraverso i miei spazi. Ad esempio sul sito della Fabbrica dei Sogni ho una sezione che da anni dedico alle interviste creative per i miei colleghi. Inoltre, lavorando nel settore creativo, ho l’opportunità di indirizzare eventuali clienti ad altri professionisti qualora mi venga fatta una richiesta che non rientri nelle mie aree di competenza.”
Il punto di forza di #connesse sta proprio nel fare rete tra donne che lavorano nel mondo dei social. Creative che hanno molte passioni diverse e che continuamente studiano e sperimentano nuovi sistemi di condivisione e connessione tramite i social network.
Le ragazze scelte per ogni edizione sono spesso imprenditrici che cercano di circondarsi di professionisti che sappiano fare la differenza.
Un’ultima domanda … Quanto comunica un disegno rispetto alle parole?
“L’immagine è sicuramente più immediata, ma le parole possono aggiungere valore e contestualizzare un’illustrazione sottolineandone il significato. Personalmente amo usare tanto il disegno quanto la scrittura, quindi cerco di integrarle nella mia comunicazione come due parti coese di un unico elemento comunicativo.”
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